lunedì 12 maggio 2008

Esce "PLATONE SEGUGIO E I DELITTI DELLA MONADE"!!!

In distribuzione il nuovo giallo "PLATONE SEGUGIO E I DELITTI DELLA MONADE" edito dalla Melino Nerella Edizioni, che vede il filosofo Platone vestire i panni del detective ed indagare sulle misteriose cause che hanno portato alla morte il Pitagorico Filolao da Taranto nella Siracusa del 388 a.c., governata dal tiranno Dionisio.
Un thriller storico mozzafiato e coinvolgente dove si incrociano, su piani paralleli, storia, filosofia e religione.
Affrettati. Richiedilo in libreria!!!

1 commento:

giuseppe rosano ha detto...

Egregio signor Silvio Aparo,
….mi capita per caso tra le mani.
Il colore della copertina non è assolutamente invitante. Molto intrigante il testo: “Platone segugio e dei delitti della monade”. Le simbologie mi seducano sanno di mistero. Giro sul retro il libro e leggo: Siracusa, 388 A.C. il filosofo Platone indaga sulla misteriosa morte del pitagorico Filolao.
Mi dico: è da leggere !

La ringrazio per il dono che mi ha reso. La piacevole lettura ha, peraltro, attraverso il Suo divertente “trillerismo” storico, arricchito le mie conoscenze sulla monade Pitagorica. Nell’apprendimento ho scoperto il Pitagora custode del culto di Aton, mentre i limiti della mia cultura mi avevano fatto confinare la monade Pitagorica alla genesi da cui derivavano i numeri che conosciamo e soprattutto alle diversità costituenti il mono e il tridimensionale.

Nel citare all’interno del Suo libro “l’unicità dell’essere”, mi ha obbligato a rileggermi il “Poema sulla Natura” di Parmenide. Grazie anche di questo.

Da Ortigiano (di origine), sono stato amabilmente costretto dal Suo scritto, a rivisitare la Giudecca, alla riscoperta del Vicolo dell’Ulivo, spiando ai pochi residenti di indicarmi la dimora di Mastro Simeone. Purtroppo, nessuno mi ha saputo fornire indicazioni su dove trovarlo. Omettendo, nel Suo libro, il numero civico, Lei ha contribuito a rendere infruttuosa la mia ricerca.

Bravo ! Le faccio di cuore i miei complimenti. E’ stata veramente una gradevole lettura. Custodirò il Suo prezioso e piacevole libro tra quelli che si tengono in………..comodino.

E sapendo di farLe cosa gradita, Le soggiungo che “Platone segugio e dei delitti della monade” sta già valorizzato la biblioteca della struttura ricettiva “La Rosa sul Mare” perché ho voluto dare in pasto il Suo libro agli ospiti che mi onoro di accogliere.

Concludo invitandoLa di palesare al nostro Sindaco, in quale luogo si trova “ la fitta rete di gallerie che incanalano le acque di raccolta verso il mare”. Oltre a stupire Platone, la riscoperta di codesto ipogeo, sorprenderebbe in occasione di futuri piovaschi molti siracusani, i quali non azzuppannusi chiu i peri in mezzo all’acqua piovana, avrebbero anche modo di osannare e lodare l’opera realizzata da Ierone e Gelone.

Con rinnovati ringraziamenti e, chissà, con la speranza che il prossimo futuro possa riservarmi la possibilità di conoscerLa, La saluto molto e cordialmente.

Giuseppe Rosano